In Austria sono stati trovati durante la notte e salvati, sebbene feriti, gli ultimi due dispersi della valanga che ieri aveva sepolto dieci sciatori nella località sciistica di Lech Zurz, a 2.700 metri di altitudine, nel Land alpino occidentale del Vorarlberg. Quattro delle dieci persone salvate sono ferite, una è grave. Lo scrivono alcuni media, citando l'agenzia di stampa austriaca Apa. I feriti sono ricoverati nell'ospedale di Innsbruck, in Tirolo.
"Secondo le ultime informazioni, possiamo concludere che non ci sono più dispersi", ha dichiarato la polizia, citata dall'Apa, che non ha reso noto le nazionalità degli sciatori coinvolti.
Questo il bilancio attuale della valanga in Austria, che si è staccata nel primo pomeriggio di ieri e ha seppellito parte della pista da sci a Lech-Zürs.
Secondo il servizio di allerta valanghe, domenica c’era un alto rischio nella zona, a causa del forte vento. Normalmente la pista non è pericolosa.
Con gli sci contro albero, muore una 12enne olandese
Una ragazza olandese di 12 anni è morta a seguito della gravissime lesioni dopo essersi schiantata con gli sci contro un albero nel comprensorio sciistico di Spieljoch a Fuegenberg (Zillertal), in Austria. Stando ad un testimone che ha poi allertato i soccorsi, ieri pomeriggio attorno alle ore 16 la giovane sciatrice si trovava nei pressi del bivio delle piste 'Talabfahrt' ed 'Abfahrt Mittelstation' quando a seguito di una condotta errata è uscita di pista finendo contro un albero. Elitrasportata alla clinica universitaria di Innsbruck, la dodicenne è spirata nella notte.