La notizia circola già da un po’ di tempo e ha fatto parlare parecchio. In autunno è in arrivo un nuovo mega centro commerciale, il Merlata Bloom Milano. Non un semplice grande magazzino, ma un lifestyle center come viene definito. Non sarà solo un posto dove fare del comune shopping, ma vere e proprie esperienze.
Merlata Bloom Milano infatti riunisce sotto il suo tetto oltre 170 negozi, tra brand inediti e concept store sperimentali. 43 esercizi di Food & Beverage. Una Decathlon “esperienziale”, un cinema multisala e poi palestre, aree dedicate all’intrattenimento delle famiglie e dei giovani, spazi per il leisure e la cultura. Suddiviso su 3 piani sarà una cosa grandiosa. Avrà al suo interno anche i campi da paddle.
Insomma questo nuovo centro commerciale in arrivo sembra essere il nuovo place to be. Un mondo dove dentro è possibile trovare qualunque cosa. Dal semplice abito al paio di scarpe, dalla colazione alla cena, dall’allenamento alla serata cinema.
Il Merlata Bloom Milano
I cantieri sono in piena attività per consegnare alla città, nella seconda metà del 2023, questo colosso dello shopping e non solo. Si presenta come una cerniera di unione tra l’area dell’ex Expo e Uptown, il nuovo quartiere residenziale di Cascina Merlata, “Bloom” infatti sta per sbocciare. Il centro commerciale sarà il fiore all’occhiello di questa nuova zona abitativa. Circa 80 mila metri quadrati di metratura per 325 milioni di investimento. Un progetto notevole.
Tanti i brand in arrivo, da Calvin Klein ad Antony Morato e poi Dixie, Imperial, Levi’s, Napapijri, Suite Benedict, Timberland, Tommy Hilfiger, Ovs e Jd Sports. Insomma una scelta che trova d’accordo un po’ tutte le tasche. Ma mica è finita qui. Arriva anche uno spazio tutto dedicato a Colmar (ora c’è solo lo store in Gae Aulenti). E poi ancora, la celebre azienda multinazionale statunitense Apple, Esselunga e Decathlon.
Il nuovo centro commerciale Merlata Bloom non vuole presentarsi come i soliti grandi magazzini. La filosofia del progetto — spiega l’architetto Jorge Beroiz — è usare materiali naturali come il legno e ribaltare il concetto dei centri commerciali chiusi e introversi, creando spazi aperti verso l’esterno, con il parco, i ponti, le viste panoramiche. Come leggiamo sul Corriere della Sera.
Non mancherà di certo il cibo con Fresco & Cimmino, Cioccolatitaliani, Old Wild West, Bun Burgers, e tra i tantissimi altri anche Kebhouze, la catena di kebab su cui ha investito Gianluca Vacchi.
Un sogno per gli amanti dello shopping e del divertimento. Staremo a vedere che cosa ne esce.
