ll ciclone POPPEA ha impattato sull'Italia. Un fronte freddo, in discesa dal Nord Europa, ha dato infatti il via ad una fase decisamente turbolenta, caratterizzata non solo da precipitazioni abbondanti, ma anche da violentissime raffiche di vento, fino a 120 km/h, che sferzeranno buona parte del nostro Paese almeno fino a tutta la giornata di Martedì 29 Agosto.
Vediamo quali saranno le regioni maggiormente coinvolte da queste raffiche quasi da uragano.
Va fatta una doverosa premessa: le stagioni non cambiano mai di punto in bianco. Le fasi di transizione spesso sono caratterizzate da repentini passaggi dal caldo al freddo (o viceversa) con un'alternanza di situazioni che può anche durare per settimane (i classici periodi in cui non si sa bene come vestirsi!). Le precipitazioni, in queste fasi, possono risultare anche intense e abbondanti, i venti piuttosto vivaci e possono si possono verificare addirittura mareggiate.
Ed è proprio quello che sta accadendo attualmente sul nostro Paese dove le fresche ed instabili correnti dal nord Europa hanno fatto il loro ingresso, irrompendo letteralmente nel bacino del Mediterraneo dalla Valle del Rodano e dando così vita al ciclone Poppea.
A causa della rotazione antioraria dei venti attorno al minimo depressionario si stanno attivando forti raffiche di dapprima di Libeccio e poi di Tramontana sulla Liguria, e di Maestrale e Ponente sulle coste Sardegna, Toscana, Lazio, Campania, con punte fino a 120 km/h (proprio alla stregua di un uragano di categoria 1); ostro e scirocco invece sulle aree adriatiche, con raffiche fino a 70 km/h.
Col passare delle ore le correnti di Tramontana e Maestrale si estenderanno a tutto il Centro-Sud e alla Sicilia, provocando anche qui un brusco calo delle temperature.
I mari risulteranno di conseguenza molto mossi o agitati, tendenti a grossi in Sardegna: non escludiamo il rischio di mareggiate specie lungo le coste dell'isola (nord-occidentali) dove le onde potrebbero raggiungere l'altezza di 6 metri; onde fino a 3-4 metri inoltre sul medio e alto Tirreno.
Una prima attenuazione dei venti è attesa non prima di Mercoledì 30 Agosto , salvo per ultime intense raffiche di Maestrale sulle regioni meridionali.
