Sinner-Alcaraz: partita più intensa che bella, resta in piedi Carlos
(Gaia Piccardi, inviata a Parigi) Una partita in controtendenza rispetto alle abitudini dei due maghetti, bruttina e piena di interminabile sofferenza, gestendo forze e acciacchi con la freddezza del veterano ma non con sufficiente tenuta, consegna Jannik Sinner tra le fauci del piccolo cannibale di Murcia, Carlos Alcaraz (2-6, 6-3, 3-6, 6-4, 6-3 in 4h09’): in finale a Parigi, per la prima volta, ci va l’allievo di Juan Carlos Ferrero, il campione del passato che su questo campo alzò la coppa nel 2003 e adesso sta travasando la sua sapienza nell’allievo.
Ercolino batte Sinner per la sesta volta, la prima sulla rive droite: la versione di Alcaraz che va in campo in semifinale al Roland Garros è a corrente alternata come Jannik, colpito dai crampi alla mano e massaggiato alle cosce a più riprese dal fisioterapista, a tratti rigido sulle gambe, forse retaggio dello stop per l’infortunio all’anca (che si tocca insieme alla schiena). Sa di splendida inerzia interrotta dai malanni, Sinner-Alcaraz a Parigi, di splendore smarrito sulla terra, entrambi provengono da guai fisici, tutti e due hanno usato il secondo Slam stagionale per recuperare confidenza con i match (sia Jannik che Carlos avevano saltato Roma); resta in piedi il prodigioso spagnolo, che a 21 anni appena compiuti si regala la chance del Roland Garros domenica, contro il vincente dell’altra semifinale: Sasha Zverev, che intanto ha chiuso a Berlino con una transazione la causa per maltrattamenti all’ex fidanzata, oppure Casper Ruud.
Quattro set non all’altezza del ricordo che Sinner e Alcaraz avevano di sé, zeppi di talento ma anche di errori, bel gioco a sprazzi improvvisi (la violenza di Jannik, i ricami di Carlos) per poi rispegnersi, forse preoccupati di conservare energie per l’inevitabile stretta finale.
Nel primo game, sul centrale, c’è già tutto: la palla corta, l’intensità, il confronto di stili che fa di questa rivalità il Federer-Nadal del prossimo decennio. Alcaraz è spento, sfuocato. Sinner scappa via: 3-0, 5-2 con tre break, 6-2 in 42’ con una buona conversione di prime palle (85%), ma anche grazie al regalo dei 12 errori gratuiti dell’avversario. L’inizio del secondo set è ancora favorevole a Jannik (2-0) però poi lo spagnolo reagisce, restituisce il break, si prende il sesto game con un dritto lungo dell’azzurro, che torna a soffrire. Scende drasticamente la percentuale di punti vinti sulla prima di Jannik (62%), sale Alcaraz: il barone rosso paga caro un calo fisico e 12 gratuiti. Match in parità.
Il terzo set è ancora di Sinner, che per annetterselo sfida i fantasmi. Sul 2-2, con un break per parte, Jannik avverte i primi crampi alla mano, cerca di sgranchirla, abbassa drasticamente la velocità del servizio senza che — inspiegabilmente — Alcaraz riesca ad approfittarne, anzi, sembra zavorrato da qualche problema anche lui. Il vantaggio è italiano: 5-2, poi 6-3. C’è più stanchezza da amministrare che voglia di ricamare, c’è più intensità che bellezza, ancora errori: Alcaraz artiglia l’unica palla break concessa da Jannik, sul 5-4, e trascina questa vicenda al quinto set.
Ma lì, allo snodo decisivo che vale la finale, Sinner non ne ha più. Gli mancano l’allenamento a una maratona di questa lunghezza, scarseggiano le risorse per reggere il prepotente ritorno del ragazzo di Murcia, aggrappato ai suoi sogni mentre Jannik va lentamente alla deriva (6-1). Era la preoccupazione di Vagnozzi e Cahill, l’attacco a due punte nel box del nuovo numero uno del mondo (da lunedì): che Jannik non avesse nel serbatoio il carburante per tutto il torneo, rischiando di rimanere fermo al bordo della strada in riserva sparata.
È finita proprio così, con Sinner al capolinea in cima a un match di grande generosità, piegato ma non spezzato dall’arcirivale che ammira e stima (ricambiato: «Con lui i match più duri della mia carriera» dice lo spagnolo alzate le braccia al cielo), diretto verso il terzo titolo Slam di una collezione già varia (Us Open 2022 sul veloce, Wimbledon 2023 sull’erba), sempre più nemesi del neo-re del ranking, coprotagonista del romanzo contemporaneo del tennis, prezioso strumento di crescita ed evoluzione.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 3-6
Alcaraz serve per il match. Il servizio al corpo torna a forzare gli errori in risposta di Jannik. Che però risponde finalmente bene sulla palla corta. Carlos allora firma un nuovo ace, ma Jannik non si arrende e con un destro lungolinea trova il 30 pari.
Poi, è match point con una prima vincente, ma Sinner lo annulla tornando a dettare lo scambio.
Il secondo MP arriva da un gran servizio e fuori di seconda cui Jannik risponde come può. Ma, di nuovo, è annullato.
Per la conquista del terzo, vedi sopra. Stavolta il dritto di Jannik se ne va e Carlos Alcaraz vola in finale del Roland Garros dopo 4h12'.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 3-5
Jannik serve allora per rimanere vivo. Vagnozzi prova anche a incitarlo, ma la sensazione è che i giochi siano fatti a prescindere dalle palle nuove. La differenza, in buona parte, la ha fatta la spinta da destra sul servizio. Cioè dal lato dell'anca malandata, forse.
Sinner resta vivo ai 30, ma serve più di un miracolo per recuperare i due game mancanti.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 2-5
Su un ennesimo tentativo di smorzata di Alcaraz, Sinner riesce a portarsi in vantaggio esterno. Ma Carlos non perde né il controllo del gioco, né quello delle emozioni ribalta il game fino al 40-15. Ma Sinner stringe i denti, e prima un errore dello spagnolo, e poi un ottimo smash azzurro, mandano anche questo game ai vantaggi.
Arriva una prima slice di Carlitos, che poi trova un'altra vincente al corpo per il 2-5.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 2-4
Su una prima, e poi su una seconda di Jannik, Alcaraz risponde in rete. Accusa molto i servizi al corpo. Stessa dinamica per il 40-0 Sinner, che si arrende sulla controsmporzata successiva.
3h50'
La situazione è, naturalmente, disperata ora per Jannik.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 1-4
Dopo uno scambio altamente spettacolare Sinner riesce a chiudere un punto «dall'esterno» della rete. Poi Alcaraz mette in rete un dritto, e Jannik è avanti 0-30. L'italiano perde il controllo della risposta successiva, e subisce il pareggio dopo un grande smash di Carlos. Alcaraz si porta avanti con una prima al corpo, ma sbaglia di smash il colpo del ko e il game va ai vantaggi, con Alcaraz che porta a casa il 4-1.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 1-3
Sinner vorebbe provare a ribaltare il risultato, ma servirebbe più di una impresa. Intanto, però, gli entrano due prime e arrivano due punti immediati e veloci. Non è una coincidenza. Alcaraz accorcia scendendo a rete, e pareggia dopo una smorzata e un passante fulminante.
Poi, di nuovo, prima palla e un punto (bel dritto lungo linea) e altra prima e back lungolinea a chiudere.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 0-3
Sinner manda ancora una risposta di rovescio lunga, poi Alcaraz gli allarga il gioco a destra per il 30-0. Sono palesemente finite le energie.
Jannik prova a rispondere con una controsmorzata, e trova poi una risposta al corpo sulla seconda di Alcaraz per il 30-30. Lo spagnolo dal fondo lo prende in contropiede, poi chiude con un'altra smorzata il suo quinto game di fila.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 0-2 break Carlos
Adesso è lo spagnolo ad allungare gli scambi, e diventa fallosissimo Jannik (41 errori non forzati, contro i 47 fin qui del rivale). In più, la prima manca sempre. Jannik comunque pareggia di serve and volley, e si porta avanti trovando una prima che mette Carlos in difficoltà. Di nuovo, Carlos inventa un lob vincente, poi Jannik regala un'altra palla break con una controrisposta cacciata in rete. Ad annullarla è una smorzata, questa volta made in Italy.
Alcaraz inventa allora per il vantaggio uno strepitoso passante incrociato sul passante lungolinea di Jannik. E chiude con uno splendido dritto il nuovo break.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6; 0-1
E così, si riprte con il turno di servizio di Alcaraz che si porta avanti con un dritto incrociato. Poi Sinner manda fuori misura il rovescio, Alcaraz si riapre il campo per il 40-0 e riprova dal lato opposto ma mandando leggermente fuori misura. Poi, si impone nettamente in uno scambio a rete.
In ogni caso vince il terzo game consecutivo, tenendolo a 15.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-6 break e set Carlos
Sinner detta lo scambio e scende a rete per uno schiaffo che vale il 15-0; con una prima al corpo firma il 30, poi tenta il lungolinea e Alcaraz trova il lob più bello del match per accorciare la distanza. Sul punto successivo Carlos prova a ripetersi e stavolta è Jannik a sbagliare incredibilmente lo smash per il 30 pari. Alcaraz accelera ancora, e si procura il set point in break. Poi spinge ancora, si apre il campo e chiude i conti. Deciderà il quinto set. Sono passate 3h18'.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-5
Un dritto lungolinea di Carlos, seguito da un doppio fallo e da un altro dritto millimetrico nel nono game del quarto. Poin di discesa a rete lo spagnolo firma il 40-15 e chiama il pubblico con un «Vamos».
Dopo la sosta forzata per il malore di uno spettatore, Alcaraz manda un dritto in rete per il 40-30, ma Sinner perde il controllo del rovescio.
Ora Jannik servirà per rimanere nel set.
Il gioco riprende
Intanto. Jannik e Alcaraz parlano tra loro
Si sente male uno spettatore, gioco fermo
Sinner viaggia al 58% di prime, in calo a 64% Alcaraz
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 4-4
Prima (!) vincente di Sinner in apertura di gioco, poi sulla seconda un bellissimo dritto lungolinea per il 30-0. Il 40 una smorzata degna di quelle esibite dall'avversario, poi tiene il servizio a zero. C'è il cambio palle.
Tre ore esatte di gioco ora
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 3-4
Dopo un meraviglioso scambio, Alcaraz pare ritrovare fiducia. Il 30-0 è una splendida smorzata lungo la linea, poi compensata da un brutto errore in smash di rovescio. Il 40-15 uno strepitoso dritto incrociato che, di nuovo, perfora il tentativo di Alcaraz. A Sinner scappa poi via un dritto potente, e lo spagnolo torna in vantaggio.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 3-3
La risposta di Alcaraz sulla seconda di Sinner è difettosa sul primo 15, ma sul secondo è bravo lo spagnolo a dettare l'errore. Carlos poi dopo una eroica difesa di Jannik sbaglia uno smash altissimo e l'Amico italiano si porta sul 30-15. Alcaraz ritrova però la parità leggendo bene la smorzata dell'italiano. Ci vuole, allora, l'ace per il 40-30 (son 7 pari) e un super smash per chiudere il gioco.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 2-3
Con un dritto da fondo campo molto stretto, e poi un passante incrociato, Jannik si porta in vantaggio sul servizio di Carlos. Poi prova a ripetersi, ma finisce in corridoio per millimetri. Poi, sullo scambio successivo, a Sinner a mandare lungo un back e Alcaraz si porta 40-15 con un'altra grande smorzata.Di Ace, chiude.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 2-2
Ancora, nonostante l'assenza della prima, Sinner riesce a indurre due volte all'errore Alcaraz. Poi trova anche lui il sesto ace, benedetto. Dopo una risposta indovinata del rivale, chiude facendogli spedire un rovescio lungo.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 1-2
Jannik detta i tempi, Carlos cede il primo 15 per un nastro-corridoio, ma trova il pareggio con una gran smorzata il succssivo passante. Poi lo spagnolo trova anche il suo sesto ace, ma Jannik ripareggia dopo uno scambio lungo e sul filo delle linee. Allora Alcaraz firma una prima vincente e chiude all'occasione successiva.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 1-1 Jannik tiene il game a zero
Tocca ora a Sinner servire per la prima volta nel set, e sono le sue controrisposte a mettere Alcaraz - ancora una volta lontanissimo dal campo - in difficoltà.
Jannik tiene il game a zero.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 0-1
Si riparte con Alcaraz al servizio come nel primo e nel secondo set, e arriva subito il suo doppio fallo n. 6, poi Sinner sbaglia una risposta di dritto e una di rovescio. Carlos firma il 40 con una splendida smorzata e chiude il gioco di ace.
Errani e Paolini in finale!
Intanto, sul Simonne Mathieu Paolini ed Errani hanno centrato la finale del doppio femminile in tre set. Qui il racconto della loro impresa.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 6-3; 0-0
L'occasione di tornare in vantaggio Jannik non vorrebbe lasciarsela sfuggire, ma commette l'ottavo doppio fallo. Poi di prima and volley pareggia e, inchiodando Alcaraz a fondo campo, si porta avanti. E riecco l'ace (n. 5) per il set point, e l'errore di Alcaraz per il terzo set made in Italy.
Sono passate 2h31' dall'inizio della partita.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 5-3
Alcaraz va al servizio per rimanere, di nuovo, nel set, ma commette anche un doppio fallo (5 lui, 7 Sinner). Si porta comunque sul 40-30 e poi Sinner sbaglia un lungo linea. Ma ora servirà per il set con le palle nuove.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 5-2
Sulla battuta di Jannik, sempre con le seconde, Alcaraz pare in calo. E l'italiano riesce anche a inventarsi un servizio vincente per il 40-30 con un grande rischio. Poi, con la prima, si aggiudica il quarto game di fila.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 4-2 break Jannik
Con due dritti in risposta Jannik si porta in vantaggio sul servizio di Carlos, che rimedia con un ottimo pallonetto; poi Sinner fa rigiocare un punto erroneamente chiamato fuori al rivale dal giudice di linea, e se lo riaggiudica chiudendo un grande smash. Alcaraz ri-pareggia con un servizio vincente, ma concede ancora la palla break in uno scambio a rete.
Ai vantaggi Jannik ha per due volte l'occasione di chiudere, e per due volte Carlos rimedia. Alla terza, Alcaraz prova il serve and volley, ma Jannik lo buca con un rovescio incrociato corto meraviglioso.
Massaggi in corso alla mano destra per Jannik
Che appare piuttosto dolorante. A breve tornerà a servire Alcaraz.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 3-2
Sinner torna a servire e ancora, nonostante un ace, fatica e concede due palle break ad Alcaraz. È sempre la prima a non funzionare, e sembrano aggiungersi anche crampi alla mano (il fisioterapista è allertato). Lo spagnolo non ne approfitta alla prima occasione, e la seconda esterna vincente porta il game ai vantaggi. Purtroppo, arriva anche il doppio fallo n. 6, ma l'azzuro riesce a rimediare nonostante una seconda debole, aprendosi il campo. Poi, di dritto, si spalanca l'occasione del 3-2, ma se lo annulla da solo con il primo doppio fallo dalla sinistra (il 7° in totale).
Sinner ha salvato 4 palle break, poi ha pareggiato il conto degli Ace (4-4) e con un servizio vincente ha sbrogliato un gioco complicatissimo.
Superate abbondantemente le due ore di gioco.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 2-2 controbreak Jannik
Jannik riacquista morale e a tratti riprende a comandare il gioco. Così torna a palla break prima, e poi riequilibra la sfida, come non gli capitava da tempo.
Ora sono quattro i break per parte
Con la differenza che l'ultimo di Sinner è stato a inizio secondo set.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 1-2 break Carlos
Di nuovo, non solo la prima di Sinner è un opinione, ma arriva anche un altro doppio fallo (n. 5 contro 3). Poi, un rovescio incrociato nel corridoio, e, finalmente, un atteso servizio vincente per il 15-30. Ma anche una controrisposta di rovescio corta, e altre due palle break per Alcaraz: Jannik ne annulla una con la prima di servizio (di nuovo: era ora!), e l'altra con il secondo ace della sua partita. Preso, però, in contropiede, ne concede una terza che rischia di trasformarsi in break, ma la chiamata del giudice di linea è errata. Sulla ripetizione, però, gran volée di Alcaraz che ottiene di passante quello che voleva.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 1-1
Nel turno di battuta di Alcaraz, prima Sinner toppa un rovescio, poi è lo spagnolo a mandare lungo un dritto. Rimedia, poi, con il suo terzo ace e con un servizio vincente. Sinner poi non arriva su una palla quasi in corridoio del rivale, e Carlos chiude il game.
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 1-0
Questa volta il primo turno di battuta del set va a Jannik, che cerca di alzare la percentuale delle sue prime ma commette il suo quarto doppio fallo, tutti da destra, e si ritrova sotto 15-30. Alcaraz lo grazia spedendo un dritto incrociato potenzialmente letale in corridoio, e poi fuori un'altra palla importante. Jannik chiude il game con uno smash dopo una (alleluja!) prima valida.
Inizia ora il terzo set
Sinner-Alcaraz 6-2; 3-6; 0-0
Servizio vincente e servizio e dritto incrociato per il 30-0 di Alcaraz, che poi mette un rovescio in rete. Smorzata vincente dello spagnolo e doppio set point. Che Carlos conquista con un altro servizio vincente.
Sinner-Alcaraz 6-2;3-5
Sensibile il momento di appannamento di Jannik, che torna alla battuta demoralizzato. Il primo 15 a Carlos, con un rovescio incrociato devastante. Ricompaiono però i lungolinea dell'altoatesino, che si porta sul 30-15, prima di sbagliare per la prima volta una discesa a rete. Uno splendido rovescio di Sinner obbliga Alcaraz all'errore e poi chiude con un altro lungolinea, interrompendo l'emorragia di game. Ma Alcaraz ora servià per il set con palle nuove.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-5 5 game consecutivi dello spagnolo
Servizio e dritto, poi una risposta di Jannik; un ace di Alcaraz (che invece con la prima viaggia tra il 70 e il 75%), il terzo; un passante incrociato per il 40-15; Sinner con due ottime risposte arriva ai vantaggi, ma Carlos giocando sulle linee chiude comunque.
Arriva così il quinto game consecutivo per lo spagnolo.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-4 break Carlos!
Ogni volta che Sinner gioca la palla corta, ottiene il punto. Così è anche con il primo 15, con Alcaraz che due volte riesce a rispondere ma non alla terza. Adesso comunque lo spagnolo è entrato davvero in partita e lotta punto a punto (bello il lob del 30-30), e si procura anche un'altra palla break con una smorzata. Dopo uno scambio prolungato, lo conquista. Secondo servizio perso di fila da Jannik.
C'è da dire che la percentuale di prime di Sinner è intorno al 55%, poco per essere davvero efficace.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-3 tre game di fila per lo spagnolo
Momento di difficoltà per Sinner, mentre è appena passata l'ora di gioco, e Alcaraz riesce a portarsi avanti 30-0. Jannik rimedia con una palla corta, poi arriva il doppio fallo dello spagnolo (3-3 il conto totale). Il nastro stoppa un rovescio di Sinner, però, e lo spagnolo tiene il gioco a 30 passando per la prima volta nella partita in vantaggio.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-2 controbreak Carlos
Sinner mette in corridoio la prima controrisposta e scivola sul secondo 15 offrendo un ottimo smash ad Alcaraz. Un inopportuno doppio fallo, il terzo, dalla destra dà allo spagnolo tre break point: il primo Jannik lo recupera con una seconda che riceve una risposta svirgolata; sul secondo però Jannik scivola ed è controbreak.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-1 Carlos tiene la battuta per la seconda volta
Di nuovo, sul turno di battuta dello spagnolo, il primo 15 è di Jannik. Carlos trova allora un dritto e contropiede per la parità e un'altra seconda al corpo vincente per il vantaggio; poi in uno scambio a rete è eccezionale con la demi volée in rovescio per il 40-15. Di nuovo, però, sul punto successivo subisce la pressione di Sinner, prima di tenere il servizio su un lob sbagliato dell'italiano.
Sinner-Alcaraz 6-2; 2-0
Anche Sinner a volte sbaglia: primi due doppi falli in apertura del game, per lui, che comunque costringe Alcaraz a giocare lontanissimo dalle linee del campo e recupera sempre la parità, portandosisul 40-30 e chiudendo con un passante incrociato.
Sinner-Alcaraz 6-2; 1-0 break Jannik
... E Carlos debutta con un doppio fallo, poi una gran difesa di Sinner lo manda avanti 0-30. Alcaraz rimedia con una seconda pesante cui Jannik risponde male, poi pareggia con una splendida palla corta. Subito dopo, dal fondo, concede però una nuova break ball con un rovescio incrociato fuori misura. Ritrova la parità con un'altra difficile seconda, ma concede di nuovo con il suo 16° errore non forzato. Come nel primo set, arriva il break.
Si ricomincia, quindi, con il turno di battuta di Alcaraz
Nel primo set ha subito ben tre break.
Sinner-Alcaraz 6-2
Un errore di dritto di Alcaraz; una risposta troppo profonda dello spagnolo su una palla al corpo; dopo una controrisposta sul nastro, un passante in corridoio di Carlos. Jannik conquista così due set point, ma stecca sul primo, manda un dritto incrociato nel corridoio sul secondo.
Ai vantaggi torna avanti dopo aver condotto lo scambio e chiude con una palla corta di Carlos che finisce in rete: sono passati 41'.
Ora Jannik servirà per il primo set
Sinner-Alcaraz 5-2 break Jannik!
Alcaraz dopo aver perso un 15 con un dritto fuori misura trova il suo secondo ace, poi uno splendido dritto nell'angolino alla sinistra di Jannik, cui scappa anche il rovescio per 40-15. Sinner si riporta in parità grazie a un errore di dritto del rivale, e a una efficace smorzata. Ai vantaggi Alcaraz commette anche il suo primo doppio fallo, segno forse di scarsa serenità. L'italiano in due occasioni ha una nuova palla break, e lo ottiene dopo uno scambio prolungato.
Sinner-Alcaraz 4-2 break Carlos
Se Alcaraz resta lontano dal campo, Jannik prova la smorzata e gli riesce. Lo spagnolo riesce a rispondere con un dritto a sventaglio per il 15 pari, poi però manda un altro rovescio troppo in profondità. Sinner tenta il serve and volley, ma si invischia in un gioco di pallonetti e Alcaraz firma il 30 pari in smash, poi Sinner giocando troppo di fretta concede una palla break ingenua: preso in contropiede, cede il servizio.
Sinner-Alcaraz 4-1
Lo spagnolo cerca in tutti i modi di mandare Jannik fuori tempo, e riesce a guadagnare tre punti consecutivi - tutti dopo scamb lunghi - per portarsi 40-15. Poi tiene il servizio con una risposta lunga del nostro.
Sinner-Alcaraz 4-0
Jannik nel secondo turno di battuta firma altri quattro punti diretti.
Intanto, debuttano Paolini ed Errani nella semifinale di doppio
Sinner-Alcaraz 3-0 doppio break Jannik!
Nel terzo game Sinner interrompe la serie di punti consecutivi provando e sbagliando un dritto complicato. Ma Alcaraz restituisce il favore con un rovescio largo in corridoio, prima di trovare uno splendido servizio e rovescio. Jannik si oprocura una nuova palla break, poi, con un altro gran rovescio lungolinea. E lo fa subito!
Sinner-Alcaraz 2-0
Jannik si presenta alla battuta forzando sul dritto di Alcaraz, che risponde da lontano e perde il primo 15 dando eccessiva profondità; Jannik infila poi il suo primo ace, poi una prima vincente per il 40-0 e chiud con semplicità.
Sinner-Alcaraz 1-0 break Jannik!
Carlos e Jannik partono fort e lo scambio del 15 pari per il Barone Rosso è impressionante. Sinner poi con un passante di rovescio va anche in vantaggio ma Alcaraz rimedia e passa sul 40-30. Un dritto in rete manda il primo game ai vantaggi dove arrivano il primo ace del match e un altro scambio ad alto tasso di difficoltà. Poi Alcaraz stecca un rovescio e un dritto e c'è subito il break!
E il secondo è di Jannik
Inizia la sfida, il primo 15 è di Carlos
Alcaraz andrà a servire per primo
Effettuati i saluti di rito
Tocca ora a Jannik, anche per lui lo Chatrier si spella le mani
Alcaraz il primo a entrare in campo, ovazione del pubblico
Campo molto secco, lo stanno innaffiando
Tutto quasi pronto sul Philippe-Chatrier per la sfida parigina più attesa.
La presentazione ufficiale di Sinner-Alcaraz
Così sull'account ufficiale del Roland Garros
Ascolti tv: mezzo milione per Paolini-Andreeva
Resi noti gli ascolti di ieri per Discovery. Su Eurosport 1 molto bene la semifinale del Roland Garros Paolini-Andreeva: 419.000 spettatori di media, record per una gara femminile al Roland Garros. Share sul pubblico totale: 5,4%, 4° canale durante la messa in onda. Share pay Tv: 26,4%, 1° canale pay durante la messa in onda. Picco d'ascolto: 508.000 spettatori. Eurosport 1 primo canale pay nelle 24 ore con il 4% di share pay Tv.
Le Parisien: «La ricetta miracolo del tennis italiano»
«Ma cos'è questa ricetta miracolo del tennis italiano alla quale la Francia potrebbe ispirarsi?»: se lo chiede oggi il quotidiano Le Parisien in un lungo articolo che prende le mosse dall'ascesa di Jannick Sinner al trono del numero 1 del mondo e alla finale conquistata al Roland Garros da Jasmine Paolini: «Il tennis italiano assomiglia all'esempio da seguire — scrive la testata — I protagonisti della racchetta transalpini (dal loro punto di vista, ndr) vantano in particolare la cooperazione fra accademie private e federazione».
Quando (e quanto) gioca Paolini
(Marco Calabresi) Un ultimo sforzo. Anzi due, speriamo tre. Perché per Jasmine Paolini questo sarà forse il weekend più importante della sua vita, ma di sicuro il più intenso. In attesa della finale di domani nel singolare contro la numero 1 del mondo Iga Swiatek (si giocherà alle 15), Jasmine oggi in coppia con Sara Errani si gioca anche l'accesso alla finale del doppio.
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Paolini in finale: l'impresa di Jasmine e il trionfo italiano a Parigi
Battuta anche la Andreeva in semifinale, Jasmine Paolini approda all'ultimo atto dello Slam parigino, dove affronterà Iga Swiatek. Un'impresa, quella della tennista azzurra che è ancora impegnata anche nel doppio femminile: oggi la semifinale con Errani contro la coppia Kostyuk-Ruse.
CLICCA QUI per la cronaca completa
Da Federer-Nadal-Djokovic a Sinner: il numero 1 è un evento epocale
(Marco Imarisio) La patente di numero 1 è stata assegnata a Sinner prima dai suoi colleghi, che ne riconoscono l’attuale superiorità, e solo dopo dal computer. Diventare il più forte giocatore del mondo comporta un vantaggio psicologico rispetto alla concorrenza, del quale i padroni dell’ultimo ventennio tennistico hanno fatto un uso smodato. L’aura di imbattibilità, il più prezioso dei doni. Adesso ce l’ha lui. Ce l’abbiamo noi.
CLICCA QUI per leggere il commento completo di Marco Imarisio
McEnroe: «Sinner-Alcaraz è la rivalità di cui avevamo bisogno. Pronostico difficilissimo»
Sinner-Alcaraz è la sfida che tutti aspettavamo. «La rivalità di cui avevamo bisogno, il nuovo Federer-Nadal. Jannik ha rotto il ghiaccio con lo Slam in Australia, Carlos è il mio preferito da vedere: l’elettricità che porta in campo mi dà gioia. Contrasto di caratteri e di stili: pronostico difficilissimo». Così si è espresso l'ex campione John McEnroe al Corriere.
CLICCA QUI per l'intervista integrale di Piccardi
La domanda di Jannik a Carlos, nel 2019, e la chiave della sfida
(Gaia Piccardi, inviata a Parigi) L’ultima volta senza Big Three nella semifinale del Roland Garros, Jannik aveva appena cominciato a sciare e Carlos a camminare. Era il 2004, all’ultima stretta arrivarono tre argentini e un inglese, Tim Henman, che finì stritolato negli ingranaggi di Coria, rimontato in finale da Gaudio.
Vent’anni dopo, cambiato il mondo più volte e il tennis a ruota, la terra promessa si spalanca sotto i piedi di quattro europei (la Santissima Trinità ha spostato forse definitivamente l’asse terrestre del gioco): Italia-Spagna è la sfida che minaccia l’audience del calcio (Warner Bros è pronta a trasmettere Sinner-Alcaraz in chiaro sul Nove ma non può farlo in assenza di una norma, che manca. La sfida è oggi alle 14.30), la già vetusta Next Gen schiera Sasha Zverev, il tedesco che gioca a tennis mentre a Berlino lo giudicano per l’accusa di molestie all’ex fidanzata, e dalla Norvegia cala Casper Ruud, a caccia della terza finale parigina in tre anni.
Con quei due, Jannik e Carlos, separati alla nascita da 627 giorni e da tre date astrologiche nella volta celeste (Leone contro Toro), il tennis è in buone mani per i due prossimi lustri...
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Tredici titoli a testa
Rispettivamente a 22 e 21 anni, Sinner e Alcaraz hanno vinto lo stesso numero di tornei in carriera, però Carlos è avanti nelle conquiste Slam: 2 (Us Open 2022 e Wimbledon 2023) a 1 (Australian Open 2024).
Dove vedere in tv la semifinale Sinner-Alcaraz
Dal Challenger di Alicante nel 2019 alla semifinale di Indian Wells di marzo, Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si sono affrontati 9 volte, con 5 vittorie a 4 dello spagnolo. Quella di oggi è la terza sfida Slam, la prima a Parigi.