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Atletica, Italia con 4 medaglie ai Mondiali: non succedeva da 22 anni! E due volte si fece meglio…
Itália
Publicado em 29/08/2023

L’Italia ha conquistato quattro medaglie ai Mondiali 2023 di atletica leggera: l’oro di Gianmarco Tamberi nel salto in alto, gli argenti di Leonardo Fabbri nel getto del peso e della 4×100  maschile, il bronzo di Antonella Palmisano nella 20 km di marcia. La nostra Nazionale è stata assoluta protagonista a Budapest, dove ha tra l’altro collezionato ben dodici piazzamenti nelle prime otto posizioni (stasera potrebbero diventare tredici con la 4×400 femminile). Si tratta di numeri di assoluto spessore e che alle nostre latitudini non si vedevano da tempo.

L’Italia conquistò quattro medaglie in una rassegna iridata nell’ormai lontano 2001 ad Edmonton (l’oro di Fiona May nel salto in lungo, l’argento di Fabrizio Mori sui 400 ostacoli, i bronzi di Elisabetta Perrone nella 20 km di marcia e di Stefano Baldini nella Maratona). Dopo 22 anni e grandi digiuni, il Bel Paese torna a rivivere i fasti di inizio millennio e il movimento tricolore ha ribadito di essere in piena salute dopo i cinque ori delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

L’Italia fece meglio soltanto a Goteborg 1995 con addirittura 6 medaglie (2 ori, 2 argenti, 2 bronzi, tra cui i sigilli di Fiona May e di Michele Didoni nella 20 km di marcia) e nell’edizione casalinga di Roma 1987 con 5 medaglie (2 ori, 2 argenti, 1 bronzo con le apoteosi di Francesco Panetta sui 3000 siepi e di Maurizio Damilano nella 20 km di marcia). I Mondiali che si concluderanno questa sera a Budapest, dove tra l’altro l’Italia potrebbe teoricamente rimpinguare il bottino con le staffette del miglio (impresa difficile), sono dunque i terzi per qualità della storia tricolore.

Sul fronte dei finalisti, l’Italia è dunque a quota 12+1 (la 4×400 donne sarà impegnata in una finale a nove, dovrà essere tra le migliori 8 per concretizzare il risultato). Un risultato di squadra notevole che non veniva raggiunto dall’edizione di Siviglia 1999, quando si toccò proprio quota tredici. Il gruppo guidato dal DT Antonio La Torre è in lotta per la top-10 nel medagliere (ma dipendiamo dai risultati di Australia, Olanda e Norvegia) ed è pienamente tra le migliori 10 della classifica a punti.

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